Vertigini e Dizziness: quando la testa gira, ma non è colpa del vino
- Giulio Pennacchiotti
- 25 giu
- Tempo di lettura: 3 min
Ti è mai successo di sentirti sbandare all’improvviso? Come se il pavimento si muovesse sotto i piedi o tutto l’ambiente ruotasse attorno a te? Questi episodi non sono solo fastidiosi: possono influenzare profondamente la qualità della tua vita. Oggi parlerò di due sensazioni spesso confuse tra loro: le vertigini e la dizziness.
Due sensazioni, due mondi
Vertigini e dizziness non sono la stessa cosa, anche se nel linguaggio comune vengono spesso usate come sinonimi. La distinzione è fondamentale per una corretta diagnosi e per scegliere il giusto trattamento.
🔄 Vertigine vera e propria: il mondo che gira
La vertigine è la sensazione illusoria di movimento rotatorio, come se tutto attorno a te girasse (vertigine oggettiva), o come se fossi tu a muoverti nello spazio (vertigine soggettiva). Questo sintomo ha in genere origine vestibolare, cioè coinvolge l’orecchio interno e il sistema dell’equilibrio.
È spesso accompagnata da:
Nausea e vomito
Instabilità posturale
Nistagmo (movimenti oculari rapidi involontari)
Ansia e sudorazione
Le cause più comuni includono:
VPPB (Vertigine Posizionale Parossistica Benigna): causata da otoliti (piccoli cristalli di calcio) che si spostano nei canali semicircolari del labirinto. Si manifesta con crisi brevi ma intense scatenate da movimenti della testa.
Neurite vestibolare: infiammazione del nervo vestibolare, spesso di origine virale.
Malattia di Ménière: caratterizzata da vertigini ricorrenti, ipoacusia (calo uditivo), acufeni e senso di pienezza auricolare.
Emicrania vestibolare: quando il mal di testa si accompagna a crisi vertiginose anche in assenza di dolore.
🌫️ Dizziness: instabilità e confusione
Il termine inglese dizziness racchiude una gamma più ampia di sensazioni soggettive, meno intense ma più persistenti:
Sensazione di instabilità o ondeggiamento
“Testa leggera” o “vuota”
Disorientamento o difficoltà di concentrazione
Galleggiamento o percezione alterata del proprio corpo
Spesso non c’è un’unica causa: la dizziness può derivare da un’alterazione della complessa interazione tra sistema visivo, vestibolare e propriocettivo, ma anche da fattori psicologici e sistemici.
Tra le cause frequenti troviamo:
Disfunzioni cervicali (vertigine cervicogenica)
Ipotensione ortostatica
Disordini dell’ansia e attacchi di panico
Effetti collaterali di farmaci
Disturbi visivi non corretti
🧠 Perché il nostro equilibrio è così delicato?
Il nostro senso dell’equilibrio è mantenuto da un sistema complesso che coinvolge:
Il sistema vestibolare (orecchio interno e vie nervose)
La propriocezione (sensori muscolari e articolari)
La vista
L’elaborazione centrale nel cervello e cervelletto
Quando uno di questi sistemi invia segnali incoerenti rispetto agli altri, si genera un conflitto sensoriale che il cervello può “tradurre” in vertigine o dizziness.
🧑⚕️ E la fisioterapia? Una risposta concreta, efficace e basata sull’evidenza
La fisioterapia gioca un ruolo centrale nella gestione di molte forme di vertigine e dizziness, soprattutto quelle di origine vestibolare, cervicale o funzionale.
🔧 Riabilitazione vestibolare
È un trattamento evidence-based basato su esercizi che stimolano la neuroplasticità: il cervello impara a compensare il deficit vestibolare e ad armonizzare i segnali in arrivo.
Esempi:
Esercizi di adattamento visuo-vestibolare
Habituation exercises per ridurre la sensibilità al movimento
Allenamento dell’equilibrio e della postura
💡 Manovre liberatorie per la VPPB
In caso di VPPB, manovre come quella di Epley o di Semont possono risolvere la vertigine in una o poche sedute. L’efficacia è molto alta se la diagnosi è corretta.
🧘♂️ Approccio integrato
In presenza di dizziness legata a stress, ansia o disfunzioni cervicali, il trattamento può includere:
Esercizi respiratori e rilassamento
Tecniche manuali sul rachide cervicale
Educazione terapeutica per ridurre la paura del movimento (kinesiofobia)
📌 Conclusione
Vertigini e dizziness non sono da sottovalutare. Dietro a questi sintomi possono nascondersi problematiche benigne ma anche complesse, e spesso trattabili in modo efficace. Una valutazione fisioterapica specializzata può rappresentare il primo passo per recuperare l’equilibrio — sia fisico che mentale.
Se ti riconosci in queste sensazioni, contattami per una valutazione approfondita e un percorso riabilitativo personalizzato. La tua testa ha bisogno di stabilità… ed io posso aiutarti a ritrovarla.

🔬 Riferimenti scientifici
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Bisdorff, A., et al. (2009). Classification of vestibular symptoms: Towards an international classification of vestibular disorders. Journal of Vestibular Research, 19(1-2), 1–13.
Reilly, E.K., et al. (2021). Dizziness and imbalance: Evaluation and management. FP Essentials, 506, 11–18.
Yardley, L., & Redfern, M.S. (2001). Psychological factors influencing recovery from balance disorders. Journal of Anxiety Disorders, 15(1-2), 107–119.



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